Un autobus extraurbano della Cap è andato in fiamme questa mattina, intorno alle 13, sulla declassata, all’altezza della rotatoria della Questura. L’autista, che proveniva da Firenze e trasportava circa 20 persone, si è accorto, mentre viaggiava, che dal vano motore posteriore del veicolo si stavano sprigionando le fiamme: l’uomo ha quindi arrestato la corsa del mezzo nella corsia che immette alla rotatoria, proprio davanti al museo Pecci. A quel punto, il conducente ha fatto scendere i passeggeri, tentando poi di domare l’incendio con l’estintore, senza riuscirci. Le fiamme, alte, si sono propagate all’interno dell’abitacolo del bus. Fortunatamente non si registrano feriti. Sul posto sono intervenute alcune pattuglie della Polizia che stavano rientrando in Questura e, a seguire, la Polizia Municipale e i Vigili del Fuoco con tre camionette. Gli agenti sono riusciti dopo circa 20 minuti a domare l’incendio. Del veicolo è rimasto solo la carcassa esterna mentre i passeggeri si sono recati alle vicine fermate del bus per proseguire il loro viaggio. Si rilevano grosse ripercussioni sul traffico: è stata infatti chiusa la corsia che immette in rotatoria, in direzione Viale della Repubblica. Gli automobilisti sono stati costretti ad utilizzare il sottopasso: si sono quindi formate lunghe code. Non è l’ultimo episodio del genere che si verifica: da luglio 2014 si sono registrati altri quattro casi analoghi, con incendi divampati sui mezzi della Cap mentre erano in servizio.
Lunghe le operazioni di rimozione dell’autobus e di pulizia della strada: la corsia di immissione alla rotatoria è stata riaperta soltanto alle 17, oltre quattro ore dopo lo scoppio dell’incendio.
